mercoledì 17 gennaio 2018

Correre...

Correre...
Fu rivolto solo a quello il mio pensiero; correre via da tutto e tutti, senza aver paura di ciò che sarebbe potuto accadere. In fondo, era anche inutile provarne, 
era un bosco tranquillo, senza alcuna insidia, il posto perfetto per potersi rilassare. Corsi per molto tempo, ogni tanto inciampando su di una radice di un qualsiasi albero, 
ma non mi fermai ed andai sempre più avanti.
Finalmente ero arrivato a destinazione. 
Avevo lì davanti il posto, per quanto mi riguarda, più bello che potesse esistere; 
dal primo momento che lo vidi, me ne innamorai.
Era la valle di una collina piena di erbetta come pavimento, 
contornata da alberi cresciuti perfettamente ai lati di questa "stradina", in modo tale da rendere la scena leggera ma allo stesso tempo profonda. 
Dalla collina scendeva una lieve cascata, 
che cadeva perfettamente su un lago d'acqua cristallina; 
dietro ... una grotta. 
Proprio qui, da quel momento trascorro interi pomeriggi a leggere, scrivere o semplicemente a rilassarmi. 
La grotta è allestita in modo tale da avere un posto tranquillo dove stare; 
ci sono dei cuscini di media grandezza appoggiati su un tappeto in lana
 dove sedersi e fare quello che si vuole. 
Il tutto è accompagnato dal leggero suono dell'acqua che scorre lieve e dal canticchio degli uccelli che rende l'aria più confortevole.
Giuseppe Marzano 2E
Esercizio di scrittura creativa "Le melodie della Natura..."

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