lunedì 19 febbraio 2018

Mi ricordo...


Ricordo la prima volta che vidi mio padre piangere. Era esattamente 2 anni fa, un giorno buio di settembre in cui morì suo padre cioè mio nonno paterno. Lo vidi uscire dalla porta di casa con le lacrime agli occhi, appoggiarsi alla ringhiera e guardare fisso a terra.
Ricordo la mia prima comunione. È stata un’ emozione indescrivibile, non solo al ristorante, che si trovava a Castellammare, ma soprattutto in chiesa, quando ricevetti per la prima volta l’ ostia.
Ricordo la prima volta che ho guidato la macchina di mio padre. Era domenica 28 gennaio 2018 ed io e mio padre, di mattina, andammo al parcheggio dell’ ipercoop. È stato fantastico!
Ricordo la prima volta che andai sulla bicicletta senza rotelle. Ricordo che ero insieme ai miei cugini che mi aiutavano soprattutto nelle curve.
Ricordo il matrimonio di mia cugina. E pensare che a me non piace andare ai matrimoni, perché li trovo noiosi… ma a questo partecipai e mi divertii molto.
Ricordo quando ad un torneo calcistico io e la mia squadra, essendoci classificati primi, vincemmo la coppa ed io, avendo segnato più gol di tutti, vinsi il pallone originale della serie a .
Ricordo il primo giorno della prima elementare. Conoscevo tantissimi bambini con cui ero stato all’ asilo. Ero molto timido, ma, dopo poco tempo, feci amicizia con gli altri bambini che non conoscevo e ricordo che quel giorno avevo il sorriso stampato sul volto.
Ricordo il primo giorno di prima media. Sapevo che era una scuola molto importante e che era più difficile prendere voti alti e allora capii che mi dovevo impegnare molto e studiare ancora di più
Mi ricordo la prima volta in cui mi sono operato. Avevo 5-6 anni e a dire il vero non ero spaventato, ma avevo molta adrenalina in corpo anche perché mia mamma mi prendeva in giro e diceva che mi sarei addormentato. Io ero sicuro che non sarebbe successo, ma alla fine è successo perché mi hanno fatto l’anestesia.
Mi ricordo la vacanza più bella che ho trascorso finora. Sono andato insieme alla mia famiglia in Calabria, più precisamente a Santa Maria del Cedro. Il momento più bello è stato quando una sera siamo andati sulle giostra. C’erano due giostre che mi spaventavano, ma alla fine mi sono fatto coraggio e ci sono salito. E’ stato molto divertente!
Baldinucci Pasquale IL
Esercizio di scrittura creativa- emotiva 

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